Rinunciare all'assegnazione dell'alloggio

Gli assegnatari di alloggi destinati a servizio abitativo pubblico possono rinunciare all'assegnazione dell'alloggio.

Descrizione

Rinunciare all'assegnazione dell'alloggio

La disdetta dell'alloggio deve essere comunicata dall'assegnatario all'ACER con il preavviso indicato nel contratto. In caso di decesso dell'assegnatario la disdetta deve essere comunicata dagli eredi.

La comunicazione può avvenire tramite la consegna agli uffici ACER, sul quale deve essere indicata la data in cui l'unità immobiliare (alloggio, autorimessa o negozio) sarà libera da persone e cose, oppure tramite lettera sottoscritta dall'assegnatario o dagli eredi.

La modulistica è disponibile presso l'ufficio gestione immobiliare di ACER.

Approfondimenti

Prima della riconsegna delle chiavi all'incaricato ACER, che avviene direttamente sul posto, è necessario che l'assegnatario uscente, o i suoi eredi, dia disdetta delle utenze (gas, luce, telefono, ecc.) alle rispettive aziende erogatrici. L'alloggio dovrà essere sempre riconsegnato imbiancato, in buono stato d'uso e con gli impianti funzionanti.

L'assegnatario è tenuto al pagamento del canone di locazione e delle spese accessorie fino alla riconsegna della unità immobiliare.

Per riconsegnare un alloggio è possibile fissare un appuntamento con i tecnici incaricati telefonando al proprio ACER di riferimento.

ACER provvederà al rimborso del deposito cauzionale solo successivamente alla chiusura della rendicontazione annuale (che potrà essere a debito o credito), tenuto conto delle spese per servizi, di eventuali spese di ripristino e/o di bollette canoni di locazione insoluti.